Autore
Zabiulla Khan
Introduzione
La maggior parte delle organizzazioni che desiderano migrare al cloud cerca agilità, efficienza dei costi e eccellenza operativa. Ma questa è una mossa reattiva, o è una decisione strategica che definirà il successo futuro? È qui che tu, come fornitore di servizi professionali, devi fornire soluzioni per garantire che i tuoi clienti non solo abbiano una migrazione al cloud di successo, ma anche una continua ottimizzazione del loro nuovo ambiente.
Le organizzazioni affrontano sfide complesse sia in ambito ingegneristico che aziendale—ritardi imprevisti, costi in aumento e interruzioni operative dovute a configurazioni incoerenti durante la migrazione al cloud. Che si tratti di gestire sistemi legacy o di affrontare costi elevati nel cloud, questi ostacoli possono facilmente compromettere i loro piani.
Ciò che separa le migrazioni efficaci da quelle inefficaci è la leadership strategica supportata dagli strumenti e dalle pratiche giuste. Le migrazioni di successo richiedono l'allineamento della valutazione, dell'esecuzione e dell'ottimizzazione continua, che dovrebbe offrire valore ai tuoi clienti prima, durante e dopo la vendita.
Le sfide delle migrazioni legacy al cloud
Quando un'azienda adotta nuove tecnologie e si trova ad adattarsi ai cambiamenti apportati da un fornitore terzo, potrebbero esserci problemi da affrontare come parte del processo, a differenza dell'infrastruttura on-premises. Software e dati, ad esempio, potrebbero non funzionare correttamente o non essere accessibili come previsto dopo la migrazione, il che può interrompere le operazioni e causare caos indesiderato.
Mentre le aziende cercano naturalmente di mitigare tali problemi, queste sfide possono sembrare travolgenti perché la migrazione al cloud tradizionale è spesso inefficace, dispendiosa in termini di risorse e richiede molto tempo.
Di seguito sono riportate alcune delle sfide più comuni che le organizzazioni affrontano durante la migrazione al cloud:
Le migliori pratiche per migrazioni al cloud di successo
Secondo la mia esperienza, nessuna migrazione è uguale all'altra. Ogni set di infrastruttura legacy ha le sue peculiarità, elementi cruciali e software destinati a essere sostituiti. Una delle parti più difficili della migrazione al cloud è la valutazione—comprendere cosa ha il cliente, cosa deve mantenere e cosa può essere aggiornato o sostituito. A volte sembra un po' come fare pulizia in soffitta!
La fase di valutazione e pianificazione è la pietra angolare di una migrazione di successo. Contrariamente alla credenza popolare, la fase di valutazione—non il taglio—è la base di ogni migrazione efficace. Questa fase non riguarda solo la valutazione dell'infrastruttura legacy; è dove tu e il tuo cliente allineate gli obiettivi aziendali alle necessità infrastrutturali. L'obiettivo principale è migliorare la sicurezza? Forse il vecchio software di sicurezza informatica ha bisogno di un aggiornamento. Ridurre i costi? Tieni d'occhio le risorse duplicate e obsolete. Abilitare la scalabilità? È il momento di valutare le opzioni cloud e cloud ibrido.
Quando incontro i miei clienti, ecco l'approccio che condivido con loro:
Valutazione completa e pianificazione
Capire il “perché” dietro uno sforzo di migrazione è la prima cosa da afferrare per offrire una buona esperienza di migrazione al tuo cliente. Una volta che tu e il tuo cliente avete chiarito il perché, il passo successivo è eseguire una valutazione dettagliata. Oltre a scoprire l'inventario, dovresti anche scoprire:
Inventario dell'infrastruttura
Catalogare hardware, software e carichi di lavoro. Dovresti anche cercare di identificare risorse che sono sotto-utilizzate o sovraccariche.
Componenti a fine vita
Ci sono risorse hardware e software obsolete che richiederanno aggiornamenti o sostituzioni?
Dipendenze
Prenditi il tempo per mappare le interdipendenze tra applicazioni e carichi di lavoro. Una volta comprese, potrai ridurre i rischi durante la migrazione.
Analisi dell'utilizzo delle risorse
Soprattutto se l'obiettivo aziendale è la scalabilità, prenditi il tempo per valutare le metriche di prestazione attuali del cliente. Questo ti aiuterà a garantire che l'ambiente cloud di destinazione sia dimensionato correttamente. L'ultima cosa che vuoi è che il cliente paghi per capacità cloud di cui non ha bisogno.
Idoneità dell'obiettivo
Valuta quanto bene ogni applicazione si allinea con i requisiti di scalabilità e prestazioni dell'ambiente cloud di destinazione. È qui che torni agli obiettivi aziendali del cliente per il loro nuovo ambiente cloud.
La maggior parte dei fornitori di servizi professionali esegue questo processo manualmente. Tuttavia, consiglio di utilizzare una piattaforma automatizzata come Concierto, che può far risparmiare tempo ed evitare errori umani durante questa fase critica.
Usa l'automazione per ridurre gli errori
A proposito di automazione, le migrazioni manuali presentano limiti intrinseci. Sebbene alcuni preferiscano approcci manuali, l'intervento umano diventa spesso il collo di bottiglia, introducendo errori potenziali e rallentando il processo.
Piattaforme di migrazione automatizzate come Concierto MIGRATE garantiscono coerenza accelerando il processo. Considera la migrazione di applicazioni aziendali su larga scala con più servizi interconnessi: la mappatura manuale delle dipendenze potrebbe estendere i tempi di inattività e rischiare interruzioni costose a causa di errori umani.
Concierto semplifica il processo raggruppando automaticamente le applicazioni e le infrastrutture correlate in onde di migrazione basate sulle priorità aziendali e sulle dipendenze. Ad esempio, utilizzando tecniche basate sull'intelligenza artificiale, un cliente ha completato la migrazione orchestrata delle sue applicazioni Windows e dei suoi database MySQL in sole cinque settimane, mantenendo la continuità aziendale.
Un cliente ha recentemente sollevato una preoccupazione valida: "Se i carichi di lavoro continuano a funzionare durante la migrazione, i cambiamenti nei dati non causeranno errori o imprecisioni?" Questo evidenzia l'importanza della sincronizzazione continua dei dati durante la migrazione. Quando si valuta una piattaforma di migrazione automatizzata, assicurati che offra robuste capacità di sincronizzazione dei dati per mantenere la coerenza durante il processo.
Evita i tempi di inattività con la gestione degli incidenti e delle modifiche
Nonostante la migliore pianificazione, durante le migrazioni possono verificarsi problemi imprevisti. E nessuno vuole deviare una tempistica a causa di un problema imprevisto. Per mantenere lo slancio durante la migrazione del cliente, assicurati che il software che usi offra robusti processi di gestione degli incidenti e delle modifiche, necessari soprattutto per ambienti ibridi.
Recentemente, un cliente ha migrato un sistema ERP che si integra con più unità aziendali. È stato un caso in cui anche interruzioni minori, come aggiornamenti ritardati o disguidi nel team, avrebbero potuto causare tempi di inattività significativi, influenzando più dipartimenti. Questo evidenzia l'importanza di scegliere piattaforme di migrazione che forniscano dashboard in tempo reale e analisi basate sui ruoli. Quando i team hanno una visibilità completa nel processo di migrazione, possono identificare rapidamente i problemi potenziali prima che escano di controllo.
In caso di incidenti inevitabili, avrai bisogno anche di una soluzione che offra flussi di lavoro di gestione degli incidenti integrati per rilevare e affrontare i problemi immediatamente e mantenere il progetto di migrazione sulla buona strada.
Abilita il monitoraggio proattivo delle prestazioni dopo il go-live
Spesso, i miei clienti sono così concentrati sulla migrazione iniziale che non pensano troppo oltre. Ma il viaggio della migrazione va ben oltre la fase iniziale del go-live. Dopo tutto, se il beneficio di un ambiente cloud è la sua flessibilità e scalabilità, dovrai essere in grado di monitorare e regolare continuamente l'uso e la spesa.
Il monitoraggio post-migrazione assicura prestazioni ottimali dei carichi di lavoro nel nuovo ambiente. Implementando monitoraggio e ottimizzazione robusti del cloud, le organizzazioni possono passare dalla risoluzione reattiva dei problemi alla gestione proattiva, affrontando i colli di bottiglia delle prestazioni prima che impattino sulle operazioni.
Una migrazione di successo non è sufficiente; devi scegliere una soluzione che fornisca il monitoraggio post-migrazione per offrire ai tuoi clienti una visibilità completa sulla salute e sulle prestazioni del loro nuovo sistema. Sono essenziali anche approfondimenti in tempo reale per reagire ai problemi e ottimizzare l'ambiente nel tempo.
Ottimizza i costi con approfondimenti basati sui dati
Un modo per continuare a fornire servizio dopo la vendita è offrire al tuo cliente una soluzione di ottimizzazione dei costi. L'ottimizzazione dei costi nel cloud rappresenta un'opportunità strategica che va oltre la semplice riduzione dei costi. Combinata con la tua esperienza nei servizi professionali, puoi utilizzare soluzioni di ottimizzazione dei costi come Concierto Maximize per aiutare il tuo cliente a ristrutturare il proprio approccio all'allocazione delle risorse e alla gestione finanziaria.
Per fare ciò, devi aiutare il tuo cliente a implementare pratiche FinOps sofisticate sin dal primo giorno di migrazione. Combinando approfondimenti basati sull'IA con una gestione proattiva delle risorse, puoi aiutare il tuo cliente a prevenire le insidie comuni dell'overprovisioning garantendo prestazioni ottimali. Questo approccio strategico trasforma la gestione dei costi nel cloud in un motore di valore per l'azienda.
Questo approccio strategico alla gestione dei costi posiziona le organizzazioni non solo per una migrazione di successo, ma per un'ottimizzazione cloud a lungo termine e la creazione di valore.
Conclusione
In questo post, ho mostrato alcune delle migliori pratiche per aiutare i tuoi clienti a migrare al cloud, tra cui una fase di valutazione dettagliata, l'uso delle moderne opzioni di automazione, l'implementazione di forti processi di gestione degli incidenti e l'abilitazione del monitoraggio e dell'ottimizzazione del sistema dopo il go-live per mantenere il sistema efficiente.
Migrando al cloud non è solo un cambiamento tecnico—è un'opportunità strategica per migliorare l'efficienza, la scalabilità e l'ottimizzazione dei costi per i tuoi clienti. Prioritizzando valutazioni approfondite, sfruttando l'automazione e mantenendo pratiche di monitoraggio e gestione dei costi proattive, puoi garantire una migrazione senza intoppi e un valore duraturo per il loro business. Una migrazione di successo non riguarda solo lo spostamento dei carichi di lavoro; riguarda l'empowerment dei clienti con soluzioni e strategie per prestazioni e crescita continue nel cloud.